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I PROBIOTICI SONO ANCORA DEGLI SCONOSCIUTI? 


Ricorderò sempre, anche se sono passati più di venti anni, una lettura del Prof. Lorenzo Drago, Microbiologo di Milano, sull’importanza di definire un batterio come probiotico: come dice la parola stessa, un batterio che ha effetti benefici sull’organismo umano. Purtroppo, per poterlo far aderire a questa definizione, bisogna studiarlo, documentarlo, e questo costa. Per cui sugli scaffali delle nostre farmacie, ma anche ormai dei supermercati, sono presenti loschi figuri, apparentemente batteri buoni dal cognome che portano, ma, se guardiamo al nome, definito da sigle e numeri, in gran parte non studiati a fondo e quindi potenzialmente anche pericolosi. Basti pensare al rischio di endocarditi batteriche, di pancreatiti, di appendiciti, di resistenze antibiotiche ormai descritte ampiamente in letteratura.

È quindi importante saper scegliere.

Oggi vorremmo farvi conoscere un batterio probiotico, che presenta caratteristiche molto significative per la salute umana: il Limosilactobacillus reuteri (L. reuteri). Tra le varie sottospecie di L. reuteri (cognome), il ceppo LMG P 27481 (nome) ha attirato particolare attenzione per le sue specifiche caratteristiche benefiche.

Caratteristiche di L. reuteri LMG P 27481

L. reuteri LMG P 27481 è stato isolato da campioni umani e caratterizzato per le sue proprietà probiotiche. Questo ceppo è noto per la sua capacità di sopravvivere alle condizioni acide dello stomaco e alla presenza di sali biliari nell'intestino, garantendo così un'efficace colonizzazione del tratto gastrointestinale. L. reuteri LMG P 27481 possiede una forte capacità di aderire alla mucosa intestinale, permettendo un'interazione prolungata con l'epitelio intestinale e il sistema immunitario dell’ospite. Questo ceppo produce perossido di idrogeno, una sostanza con proprietà antimicrobiche che aiuta a contrastare la crescita di patogeni intestinali come Escherichia coli, Salmonella spp., e altri batteri nocivi. Un dato molto importante è la capacità di questo ceppo di contrastare sia in vitro che in vivo la crescita del Clostridium difficile che, se non opportunamente curato, può portare anche alla morte. L. reuteri LMG P 27481, inoltre, ha dimostrato una significativa  attività antinfiammatoria grazie alla capacità di stimolare la produzione di citochine antinfiammatorie e migliorare la risposta immunitaria dell'ospite. Studi clinici hanno mostrato che L. reuteri LMG P 27481 può contribuire a migliorare la salute intestinale, ridurre i sintomi di disturbi gastrointestinali come la sindrome dell'intestino irritabile (IBS) e le coliche infantili, e supportare la salute orale riducendo la carie dentale. Per queste caratteristiche, L. reuteri LMG P 27481 rappresenta un promettente intervento probiotico in vari contesti clinici. La sua capacità di sopravvivere alle condizioni gastrointestinali avverse, di aderire alla mucosa intestinale, di produrre agenti antimicrobici e, potenzialmente, di modulare il sistema immunitario lo rende una valida opzione per il trattamento e la prevenzione di disturbi gastrointestinali e infezioni. Ulteriori ricerche sono attualmente in corso per comprenderne appieno l’efficacia e i meccanismi d’azione.

Perché, apparentemente, vi tediamo con queste informazioni? La Medicina Funzionale, sempre alla ricerca di recuperare equilibri trova in L. reuteri LMG P 27481 un batterio "buono" che può aiutare a mantenere il tuo intestino sano. Questo probiotico è in grado di sopravvivere nel tuo stomaco, colonizzare l’intestino e combattere i batteri cattivi che causano malattie. Uno dei pochi “veri” probiotici! Consumare integratori o alimenti che contengono questo probiotico può essere un modo efficace per sostenere la tua salute generale.

Ma questo non basta. Le famiglie di batteri che popolano il nostro organismo amano stare in compagnia e frequentarsi e il nostro L. reuteri è molto amico di L. rhamnosus GG.

Benefici dell'Associazione di L. reuteri LMG P 27481 e L. rhamnosus GG ATCC 53103

Limosilactobacillus reuteri LMG P 27481 e Lacticaseibacillus rhamnosus GG (LGG) sono due ceppi probiotici noti per i loro benefici sulla salute umana. L'associazione di questi due ceppi può offrire un'ampia gamma di effetti sinergici, migliorando ulteriormente la salute gastrointestinale, immunitaria e generale. In particolare, in un recente studio clinico sull’uomo, 113 soggetti adulti, ospedalizzati per varie patologie e tutti in trattamento con antibiotici per diverse infezioni, sono stati randomizzati a ricevere l’associazione probiotica (L. reuteri LMG P 27481 e L. rhamnosus GG) verso chi prendeva solo antibiotico. I risultati di questo studio evidenziano come il ceppo di L. reuteri LMG P 27481, in associazione con il ceppo di Lacticaseibacillus rhamnosus GG, sia riuscito ad azzerare la comparsa di C. difficile nei soggetti sottoposti a trattamento antibiotico.

In particolare, nel gruppo controllo di 57 soggetti, 16 pazienti (28%) hanno sviluppato forme diarroiche, contro l’11% (6/56) dei soggetti che assumevano, contemporaneamente, il prodotto probiotico.

Dato ancora più interessante, il paragone fra le diarree dovute a C. difficile: 7 casi nel gruppo controllo e nessun caso nel gruppo trattato.

Miglioramento della Salute Gastrointestinale. L'associazione di L. reuteri LMG P 27481 e LGG può ridurre i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), le coliche infantili e altri disturbi gastrointestinali attraverso un'azione combinata di adesione alla mucosa intestinale e produzione di sostanze antimicrobiche. Prevenzione della Diarrea. Entrambi i ceppi sono efficaci nel prevenire e trattare la diarrea, inclusa quella associata all'uso di antibiotici e le infezioni gastrointestinali. In particolare, l’associazione è stata dimostrata attiva nel prevenire l’infezione da Clostridium difficile.

Supporto del Sistema Immunitario. Immunomodulazione: L. reuteri LMG P 27481 e LGG hanno proprietà immunomodulanti che possono migliorare la risposta immunitaria dell'ospite, riducendo l'infiammazione e stimolando la produzione di citochine antinfiammatorie. Protezione contro le Infezioni: La combinazione dei due ceppi aumenta la resistenza alle infezioni grazie alla produzione di sostanze antimicrobiche (come il perossido di idrogeno da L. reuteri) e alla competizione per i siti di adesione sulla mucosa intestinale, prevenendo la colonizzazione da parte di patogeni.

Supporto della Salute Orale. Riduzione della Carie Dentale: L. reuteri LMG P 27481 è noto per ridurre la carie dentale e, in combinazione con LGG, può offrire un effetto protettivo più robusto contro i patogeni orali.

Miglioramento del Microbiota Intestinale. Diversificazione del Microbiota: L'associazione di questi ceppi probiotici contribuisce a una maggiore diversità del microbiota intestinale, promuovendo un ambiente intestinale più sano e bilanciato. Competizione con i Patogeni: L. reuteri LMG P 27481 e LGG competono efficacemente con i batteri patogeni per i nutrienti e i siti di adesione, riducendo la possibilità di infezioni gastrointestinali.

Benefici per la Salute Generale. Miglioramento del Benessere Generale: L'uso combinato di questi probiotici può migliorare la digestione, l'assorbimento dei nutrienti e il benessere generale, contribuendo a una maggiore energia e vitalità. Riduzione degli Episodi di Infezioni Respiratorie: Studi hanno suggerito che i probiotici possono ridurre la frequenza e la gravità delle infezioni respiratorie, un beneficio che può essere potenziato dalla combinazione di L. reuteri e LGG.

In conclusione

L'associazione di L. reuteri LMG P 27481 e Lactobacillus rhamnosus GG offre numerosi benefici per la salute, grazie alla sinergia tra i due ceppi probiotici. Questa combinazione può migliorare significativamente la salute gastrointestinale, potenziare il sistema immunitario, supportare la salute orale contribuendo al benessere generale. Per i professionisti medici, comprendere l'efficacia di questa combinazione può aprire nuove opportunità per interventi terapeutici mirati. Per il pubblico generale, l'integrazione di questi probiotici nella dieta quotidiana può rappresentare un modo semplice ed efficace per sostenere la propria salute.

Buona salute!

Alfredo Saggioro, M.D.

Chiara Saggioro, Dr.Sci., Ph.D.


Per sapere di più:

1.   Lactobacillus reuteri LMG P 27481

o   Sagheddu V, Uggeri F, Belogi L, Remollino L, Brun P, Bernabè G, Moretti G, Porzionato A, Morelli L, Castagliuolo I, Elli M. The Biotherapeutic Potential of Lactobacillus reuteri  Characterized Using a Target-Specific Selection Process.  Front Microbiol. 2020 Apr 15;11:532.

o   Walter, J. (2008). Ecological role of lactobacilli in the gastrointestinal tract: Implications for fundamental and biomedical research. Applied and Environmental Microbiology, 74(16), 4985-4996. doi:10.1128/AEM.00753-08.

o   Snydman, D. R. (2008). The safety of probiotics. Clinical Infectious Diseases, 46(Supplement_2), S104-S111. doi:10.1086/523331.

o   Spinler, J. K., Taweechotipatr, M., Rognerud, C. L., Ou, C. N., Tumwasorn, S., & Versalovic, J. (2008). Human-derived probiotic Lactobacillus reuteri demonstrate antimicrobial activities targeting diverse enteric bacterial pathogens. Anaerobe, 14(3), 166-171. doi:10.1016/j.anaerobe.2008.02.001.

2.   Lactobacillus rhamnosus GG (LGG)

o   ESPGHAN Clinical Guidelines: Probiotics for the prevention of Antobiotic Associated Diarrhea in children. JPGN Volume 62, Number 3; 2016

o   M Nermes. Interaction of orally administered Lactobacillus rhamnosus GG with skin and gut microbiota and humoral immunity in infants with atopic dermatitis. Clin Exp Allergy. 2011 Mar;41(3):370-7.

o   Isolauri, E., Salminen, S., & Ouwehand, A. (2004). Probiotics. Best Practice & Research Clinical Gastroenterology, 18(2), 299-313. doi:10.1016/j.bpg.2003.10.006.

o   Szajewska, H., & Kolodziej, M. (2015). Systematic review with meta‐analysis: Saccharomyces boulardii in the prevention of antibiotic‐associated diarrhoea. Alimentary Pharmacology & Therapeutics, 42(7), 793-801. doi:10.1111/apt.13341.

o   Doron, S., & Snydman, D. R. (2015). Risk and safety of probiotics. Clinical Infectious Diseases, 60(Supplement_2), S129-S134. doi:10.1093/cid/civ085.

3.   Benefici dell'Associazione di L. reuteri e LGG

o   Ouwehand, A. C., Salminen, S., & Isolauri, E. (2002). Probiotics: An overview of beneficial effects. Antonie van Leeuwenhoek, 82(1-4), 279-289. doi:10.1023/A:1020620607611.

o   Ritchie, M. L., & Romanuk, T. N. (2012). A meta-analysis of probiotic efficacy for gastrointestinal diseases. PLoS ONE, 7(4), e34938. doi:10.1371/journal.pone.0034938.

o   Sanders, M. E., Merenstein, D. J., Reid, G., Gibson, G. R., & Rastall, R. A. (2019). Probiotics and prebiotics in intestinal health and disease: From biology to the clinic. Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology, 16(10), 605-616. doi:10.1038/s41575-019-0173-3.

o   Saviano A., Petruzziello C., Cancro C et al. (2024). The Efficacy of a Mix of Probiotics (Limosilactobacillus reuteri LMG P-27481 and Lacticaseibacillus rhamnosus GG ATCC 53103) in Preventing Antibiotic-Associated Diarrhea and Clostridium difficile Infection in Hospitalized Patients: Single-Center, Open-Label, Randomized Trial. Microorganisms 12, 198. https://doi.org/10.3390/microorganisms12010198

 

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